mercoledì, 24 Aprile 2024

In Alto Adige nasce ‘sentiero della memoria’ in collaborazione con Repubblica Ceca

Per i turisti che visitano il basso Trentino e in particolare la Valle di Ledro, è stata creata una cartina geografica con un ‘sentiero della memoria’ che lega quei luoghi alla Repubblica ceca per un episodio di deportazione della Prima guerra mondiale. L’itinerario geografico è composto da 18 tappe che indicano “monumenti dei legionari cecoslovacchi, le strade e le piazze intitolate ai comuni gemellati, le targhe che ricordano avvenimenti della prima guerra mondiale e anche semplici trattorie dove poter gustare birre e piatti di ispirazione ceca”, riporta un comunicato dell’Ambasciata d’Italia.

Lo sfondo storico è l’ospitalità offerta agli italiani costretti a un esodo quando l’Impero Austroungarico, il 22 maggio 1915, attuò in 24 ore l’evacuazione dell’intera Valle di Ledro trasportando con treni e carri bestiame circa 3.500 persone e distribuendole in più o meno 150 comuni boemi e moravi. Come ha ricordato il presidente dell’associazione culturale Amici della Boemia e della Moravia, Giuliano Pellegrini, “dopo un periodo di diffidenza iniziale dovuta soprattutto alle difficoltà di comunicazione, i ledrensi furono amorevolmente accolti e ospitati dalle popolazioni locali con cui man mano instaurarono legami di amicizia che sono ancora oggi molto saldi”.
“Le celebrazioni per il centenario della rappresentanza italiana a Praga e dell’avvio delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi si arricchiscono di un nuova iniziativa, all’insegna dell’amicizia e della collaborazione tra i popoli”, ha detto l’ambasciatore d’Italia in Repubblica Ceca, Francesco Saverio Nisio. L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione amici della Boemia e della Moravia con la collaborazione di Ambasciata d’Italia, Istituto Italiano di Cultura di Praga, ministero degli Esteri della Repubblica Ceca e dell’ambasciatore ceco in Italia, Hana Hubacková.
La mappa rientra in un quadro più ampio di attività realizzate nel corso degli ultimi anni. Nel 2009 era stato inaugurato il monumento in ricordo dei morti italiani in Boemia collocato presso il santuario di Svatá Hora a Příbram, mentre nell’aprile 2012 è stata presentata l’esposizione fotografica ‘Boemia mia’ che, con foto e documenti, narra la storia dell’esodo italiano: la mostra itinerante ha poi fatto tappa in molte città ceche, a Muellheim in Germania e, lo scorso autunno, a Parigi.

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