Il lato artistico della regione di Lana in Alto Adige

Nella regione di Lana si respira arte ovunque: qui vivono molti artisti, la cui creatività anima l’intero territorio. Negozi di artigianato, interni di bar e ristoranti arredati con un’attenzione particolare all’estetica, giardini con installazioni artistiche e persino una rotatoria ideata da un creativo del luogo, Hannes Egger. Hannes Egger è un artista concettuale, curatore, pubblicista, filosofo, direttore di festival come LanaLive e molto altro ancora. Per Egger Lana è il posto giusto in cui vivere: né troppo grande, né troppo rumoroso, né troppo caotico, con le montagne che affaticano le gambe e liberano la mente. Per il suo paese è anche intervenuto a livello urbanistico nella nuova rotatoria “Palade” con un’installazione, che interpreta la forma del paese e le sue principali direttrici. L’installazione è piena di rimandi alla storia, alle leggende, al paesaggio di Lana; il suo colore rosa si ispira a quello delle facciate degli edifici circostanti, che un tempo erano in tinta con la vicina chiesetta di San Giovanni Nepomuceno. Con la sua opera, Egger ha voluto valorizzare la regione di Lana come un territorio strategico per raggiungere tanti punti di interesse: montagne, città, castelli e valli.

Un’altra testimonianza del forte legame di Lana con l’arte è il Sentiero delle Sculture, un itinerario immerso nella natura che ospita ben 33 installazioni scultoree. Il progetto è nato grazie all’iniziativa dell’artista Erika Inger, che si è trasferita a Lana da Vienna circa 25 anni fa, quando l’arte aveva poco spazio a Lana e si concentrava principalmente a Bolzano. Il Sentiero delle Sculture oggi rappresenta una piattaforma internazionale aperta agli artisti che decidono di partecipare al progetto.

A Cermes, uno dei paesi che fa parte della regione di Lana, si trovano i 7 Giardini di Kränzelhof: un grande giardino d’arte di circa 2 ettari, dove arte e natura si uniscono in simbiosi in un palcoscenico a cielo aperto per mostre temporanee di artisti nazionali e internazionali. Passeggiando nei Giardini della Fiducia, delle Emozioni, del Coraggio, del Cuore e dell’Amore, dell’Espressione, dell’Intuizione e della Coscienza si incontrano opere d’arte selezionate che spaziano dal figurativo all’astratto. Materiali contemporanei come metalli, fili, vetro, ceramica e plastica si alternano a materiali tradizionali come pietra, legno e bronzo.

Il Runstnerhof è un antico maso a Gargazzone la cui origine risale al XIV secolo. La struttura antica è ben conservata, ma una ventata d’aria nuova è arrivata nel 2020 con l’inaugurazione di una piccola caffetteria. Carmen è la regina delle colazioni del Runstnerhof Cafè, mentre Martha, la suocera, è l’artista di casa. Le sue mani sanno trasformare anche una pietra in un’opera d’arte o creare come per magia lampade di cemento e argilla. 

L’hotel Muchele di Postal è una struttura di design dove ogni elemento d’arredo è stato scelto con precisione. Qui ogni martedì sera dalle ore 18.00 ci si ritrova per l’Aperitivo con l’arte: La terrazza e la piscina dell’hotel diventano palcoscenico per giovani artisti altoatesini, che trovano uno spazio per presentare le loro opere ad un pubblico aperto e variegato.

Sandra Plunger fa parte della quarta generazione di proprietari della Gioielleria Plunger di Lana, che esiste dal 1907 vendendo e riparando orologi e gioielli. Sandra ama la sua professione: le piace soprattutto cercare di indovinare l’articolo più adatto al cliente, oltre a sperimentare, progettare e creare. Dietro il marchio morgentau, c’è lei: gioielli raffinati fatti a mano in argento e oro.

Florale Werkstatt è un piccolo angolo di paradiso, dove Theo e Thomas creano per suscitare emozioni attraverso fiori, arbusti, foglie e germogli. La coppia crea opere che si inseriscono perfettamente nell’ambiente che le circonda, che si tratti di fiori, recipienti o del lavoro finito. La bottega, situata nella zona industriale di Lana, è diventata un indirizzo esclusivo per decorazioni ed arte floreale, anche al di fuori dei confini dell’Italia, punto di incontro tra artigianato e creatività.