La settimana scorsa a Brunico, presso la sede della Libera Università di Bolzano, è stato avviato il progetto di ricerca su turismo e mobilità che, attraverso una convenzione, istituisce la prima cattedra universitaria per la sede di Brunico dell’ateneo di Bolzano.
“Per noi ha un grande significato poter sostenere un’iniziativa accademica in un settore economico tanto importante per la nostra zona come il turismo, la mobilità e lo sviluppo regionale – ha affermato Roland Grießmair, presidente Comunità comprensoriale pusterese – ma riteniamo altrettanto importante l’apertura che l’iniziativa e soprattutto la cattedra universitaria di ricerca potrà offrire all’economia turistica ed imprenditoriale della nostra valle, nella direzione di una crescita comune”.
Si tratta di una cattedra convenzionata che avrà durata triennale e che prevede l’attività di un team di ricerca, guidato ed indirizzato dal docente, sui temi per ora indicativi del turismo, della mobilità e dello sviluppo regionale nell’arco alpino e sarà istituita presso la sede di Brunico, inquadrandola nel corso di laurea in Management del turismo, dello sport e degli eventi della Facoltà di economia. Il suo finanziamento sarà sostenuto da una Fondazione i cui membri partner sono le Comunità comprensoriali della val Pusteria e della val d’Isarco. Il bando di concorso per la scelta del docente dovrebbe essere elaborato nel corso della prima metà dell’anno in modo da poter assegnare ufficialmente la nuova cattedra per l’inizio dell’anno accademico 2013/14.