martedì, 30 Aprile 2024

Terni, al via il countdown per la 13^ edizione di ‘Cioccolentino’

Terni è pronta per Cioccolentino, in programma da domani, giovedì 11, fino a domenica 14 febbraio.

Alla conferenza di presentazione hanno preso parte Andrea Barbarossa, organizzatore della kermesse; Daniela Tedeschi, assessore al turismo del Comune di Terni; Giuseppe Flamini, presidente della Cciaa di Terni; Maurizio Beccafichi, direttore dell’Università dei Sapori e Massimo Mansueti, direttore del CFP regionale; Mauro Franceschini, vicepresidente vicario di Confartigianato Terni;  Massimo Manni, presidente di Coldiretti.

Barabarossa ha fatto una panoramica sui principali eventi di questa 13^ edizione.
“Speriamo – ha commentato – che questa sia l’edizione più fortunata. Il tema che abbiamo scelto quest’anno è quello della dolce attesa. Quella delle coppie di innamorati che attendono un figlio, il frutto più sublime dell’amore. Ma l’attesa è anche quella del cacao che diventa cioccolato per allietare i palati di grandi e piccini”.

‘Cioccolentino’ offre alle future mamme ‘Quando nasce un amore’, grazie alle collaborazione con medici esperti , si parlerà degli effetti del cacao e del cioccolato in gravidanza, in più ogni, giorno in piazza Tacito, ginecologi e ostetrici saranno a disposizione dei nuovi genitori per rispondere alle domande e supportarli nella preparazione al parto.

Spazi anche a sfide con i concorsi di cake design, uno riservato ai professionisti e uno per le coppie.

Il primo troverà spazio in piazza della Repubblica dove le torte, già realizzate, aspettano di essere votate dai cittadini. Il secondo si svolgerà il 13 febbraio presso l’Hotel Garden dove moglie e mariti, madri e figli o semplici amici si sfideranno con le ricette tipiche della tradizione italiana.

“San Valentino – ha detto Giuseppe Flamini, presidente della Cciaa – è una ricorrenza che si festeggia in tutto il Mondo ma purtroppo in pochi legano la figura del Santo protettore degli innamorati alla città di Terni. Bisogna impegnarsi al massimo per far sì che la nostra città venga giustamente considerata come la città dell’amore”.

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