Sarà una Pasqua positiva quella che si appresta a vivere l’Umbria. A rivelarlo un’indagine di Federalberghi della provincia di Perugia – Confcommercio, su un campione di strutture associate.
Le prenotazioni già arrivate riguardano sia gruppi che il turismo individuale.
Cresce la percentuale di coloro che prenotano via internet, ma sono ancora molti quelli che si affidano ai servizi delle adv o che contattano gli alberghi con metodi tradizionali.
Anche le prossime festività del 25 aprile e dell’1 maggio dovrebbero registrare un trend soddisfacente per il movimento turistico verso l’Umbria.
“La cautela è d’obbligo – avverte Federalberghi – per tutta una serie di ragioni. La prima è che si affermata negli ultimi anni, soprattutto per quanto riguarda i turisti italiani, una modalità di prenotazione last minut, quando non addirittura last second, che non permette di avere, fino all’ultimo, un quadro previsionale certo. Altra variabile che può spostare la bilancia, in senso più o meno favorevole, è legata alla situazione climatica che condiziona sempre di più le decisioni turistiche d’impulso.
Al netto di queste variabili, gli imprenditori umbri di Federalberghi aspettano comunque le prossime vacanze Pasquali con maggiore serenità rispetto al passato, quasi a conferma di quella ripresina che si legge anche nei dati ufficiali della Regione, appena resi noti, secondo i quali nel 2014 arrivi e presenze turistiche in Umbria sono aumentati entrambi, rispettivamente del 5,96% e dell’1,65% rispetto all’anno precedente”.
