Movimento turistico sostanzialmente stabile negli arrivi e in incremento per le partenze dall’Umbria durante il ponte di Pasqua. È quanto emerge da un’indagine realizzata dalla Confcommercio della provincia di Perugia tra un campione comprendente gli alberghi associati a Federalberghi e di agenzie di viaggio aderenti alla Fiavet. Per quanto riguarda le vacanze degli umbri, si registra un aumento medio del 5% nei pacchetti venduti dalle agenzie rispetto al 2006, con una leggera prevalenza, tra chi parte, delle famiglie rispetto alle coppie e ai giovani. Mete preferite per chi resta in Italia, sono le città d’arte, con permanenza attorno ai 3 giorni, ma anche Toscana, Sicilia e Sardegna. Per chi, invece, si reca all’estero e sta fuori fino a 7-8 notti, al primo posto le capitali europee, preferite dalle famiglie, e poi Mar Rosso, Caraibi e Stati Uniti, scelti soprattutto dalle coppie.