venerdì, 15 Novembre 2024

In Valle d’Aosta sold out fino all’Epifania

“A Capodanno le piazze erano strapiene e gli impianti abbastanza affollati. Fino all’8 gennaio c’è il quasi tutto esaurito visto che, con le cancellazioni dell’ultimo minuto, si trova ancora qualche stanza”. Lo ha comunicato Filippo Gerard, presidente dell’Adava, l’associazione degli albergatori valdostani. Il quale ha aggiunto: “per il resto del mese e per febbraio, ma si tratta di sensazioni in attesa dei dati ufficiali, la situazione sembra in linea con gli anni scorsi. Molto dipenderà dalla neve: le località minori potrebbero essere in difficoltà se non aumenterà l’innevamento, importante sia per il paesaggio sia per le piste dello sci di fondo. Guardando alla fine del 2016, c’è stata una flessione, poi il Natale è stato leggermene sottotono”. E ifrattanto sono tornate le visite culturali organizzate dall’Adava. Il prezzo è di 5 euro per i ragazzi (5-14 anni) e 10 euro per gli adulti.

I partecipanti potranno vincere pernottamenti per 2 persone in b&b, chambre d’hôtes, alberghi di Aosta e plaine associati Adava, ingressi alle terme di Pré-Saint-Didier, al Parc animalier di Introd e tanto altro. Prossimo appuntamento il 6 gennaio con le promenades culturali organizzate dall’Adava in collaborazione con l’Assessorato regionale al Turismo, quello alla Cultura e con il patrocinio del Comune di Aosta. L’obiettivo dell’iniziativa è di far scoprire le ricchezze del patrimonio culturale del capoluogo attraverso un tour curato dalle guide turistiche. PromeROIS, il nome dell’evento dell’Epifania, prevede anche una visita alla cantina Tanteun e Marietta dove avverrà lo scambio di doni tra i partecipanti. Ognuno dovrà infatti portare un regalo del valore di 1 euro da scambiare con le altre persone. “Sarà un modo semplice – spiegano gli organizzatori – per riflettere sul senso di questa festività legata alle figure dei Re Magi che portarono dei doni a Gesù bambino”. I più fortunati riceveranno i buoni offerti dai diversi partners dell’evento. Ma ci sarà spazio anche per le buone azione, con parte del ricavato degli ingressi che sarà inviato ad Amatrice per la ricostruzione della scuola alberghiera, crollata a causa del terremoto.

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