Il patrimonio valdostano di arte sacra si arricchisce con il recupero, dopo un lungo intervento di restauro per oltre 560 mila euro, della cappella di Notre-Dame-de-Pitié di Pont-Suaz a Charvensod, alle porte di Aosta. Come primo passo si è proceduto al rifacimento della copertura, alla costruzione di un’intercapedine sul lato est, alla realizzazione di un nuovo pavimento in pietra e all’installazione di un nuovo impianto di riscaldamento. Per quanto riguarda le parti più pregevoli di interesse artistico gli interventi sono stati preceduti da un preconsolidamento di stucchi e dipinti e da una serie di indagini stratigrafiche e verifiche dello stato di conservazione di intonaci, dipinti murali, arredi e opere d’arte. Una seconda fase di interventi ha comportato il restauro della volta sopra l’altare maggiore, il restauro degli stucchi, l’intervento di manutenzione sull’altare maggiore e il rifacimento di intonaci e tinteggiature interne (aula, sacrestia e cripta). Si è provveduto inoltre alla messa a norma dell’impianto elettrico e alla sostituzione dell’impianto antifurto, apportando alcune migliorie all’illuminazione interna. Infine si è proceduto al restauro della facciata principale d’ingresso con la pulitura, il consolidamento e la reintegrazione degli intonaci e delle raffigurazioni dipinte, il rifacimento parziale delle parti intonacate e dei cornicioni del prospetto est e della struttura del campanile.