Entro il 2015 sarà in funzione la funivia del Monte Bianco, per la cui realizzazione la Regione ha stanziato 100 milioni di euro. Il progetto è stato presentato in anteprima a Pollein (Aosta) durante il convegno ‘Architettura e sviluppo alpino’, promosso dall’Osservatorio sul sistema montagna ‘Laurent Ferretti’ della Fondazione Courmayeur. La nuova funivia, di tipo classico bi-fune, sostituirà gli attuali impianti, la cui struttura originaria risale al 1940. L’impianto, con una portata da 3mila persone al giorno, collegherà Entreves a Punta Helbronner. Nelle tre stazioni su cui si svilupperà la linea (Pontal di Entreves, Mont Frety e Punta Helbronner) saranno presenti bar, ristoranti e una sala cinematografica da 100 posti dove potranno essere ospitati convegni e proiezioni. “Si tratta di un’opera importate – ha commentato Aurelio Marguerettaz, assessore regionale al Turismo – che valorizza uno dei punti cardine dell’offerta turistica valdostana. Il Monte Bianco è sempre stato associato soprattutto alla Francia e a Chamonix, ma questa operazione consentirà di riavvicinare la vetta più alta d’Europa all’Itala e alla Valle d’Aosta”. Durante la realizzazione della nuova Funivia del Monte Bianco resteranno in funzione i 3 tronconi degli impianti attuali; al termine dei lavori, le stazioni presenti attualmente al Pavillon-Mont Frety e al Rifugio Torino saranno conservate e convertite in ambienti dedicati a funzioni divulgative, museali e di intrattenimento, mentre la vecchia stazione di arrivo a Punta Helbronner sarà sostituita dalla nuova. Il Rifugio Torino, infine, sarà collegato alla nuova stazione sulla cresta di Punta Helbronner attraverso un ascensore e un sotterraneo.