La Valle d’Aosta guarda a nuovi mercati tra cui quello giapponese, ormai da tre anni inserito nell’agenda degli investimenti promozionali della piccola regione alpina. “A fronte di una spesa complessiva annua compresa tra i 150mila e i 210mila euro – spiega Aurelio Marguerettaz, assessore al turismo – i primi risultati significativi, in termini di flussi turistici, sono arrivati nel 2009 con un incremento del 24,7% negli arrivi e del 40,8% nelle presenze e con la prospettiva di superare, con la fine dell’anno, le 8000 presenze annue. Nel comparto viaggi e turismo il mercato giapponese è universalmente conosciuto come uno dei più prestigiosi e paganti – aggiunge – In questo contesto si inserisce l’azione promozionale della Valle d’Aosta, con una strategia assolutamente innovativa, che prevede un assetto di alleanze e partnership non comuni”. L’assessore racconta che “il primo passo è stato il rapporto con il Comitato olimpico giapponese che ha veicolato il ritiro preolimpico in Valle delle squadre giapponesi di diverse discipline sportive invernali. Ora stiamo cercando di intercettare il flusso turistico di travaso dalle maggiori destinazioni alpine europee. Infatti, molti TO nipponici stanno cercando nuove destinazioni turistiche: sono 5 i TO che hanno inserito la nostra regione nel loro catalogo”.
