venerdì, 29 Marzo 2024

Scali Venezia-Treviso, nel 2015 più di 11 mln di passeggeri

Il Sistema aeroportuale Venezia-Treviso chiude il 2015 con risultati positivi. I due scali hanno registrato 11.134.335 passeggeri con un incremento del 3,8% rispetto all’anno precedente.  
I movimenti degli aeromobili (arrivi + partenze) sono stati 100.348, in aumento del 5%.

L’analisi dei dati riferiti ai singoli aeroporti evidenzia il rafforzamento del ruolo internazionale dell’aeroporto Marco Polo di Venezia, gate intercontinentale italiano insieme a Roma e Milano.  Con 52 vettori di linea operativi su 96 destinazioni in 36 paesi, lo scalo veneziano ha totalizzato 8.751.028 passeggeri (+3,3% sul 2014) e 81.946 movimenti (+5,4%).
Il traffico su destinazioni nazionali, condizionato negativamente nel 2014 dalla cessazione dell’operatività di AirOne, è stato caratterizzato da una lieve ripresa in particolare negli ultimi 2 mesi.

Il traffico passeggeri del segmento di lungo raggio ha segnato un forte incremento pari al +20%, che va ascritto principalmente alle nuove linee su Abu Dhabi (Alitalia/Etihad) e New York Newark (United Airlines), oltre che all’intensificazione da parte di Air Canada Rouge e all’aumento di capacità di Qatar Airways.  In crescita anche il traffico di medio raggio, con particolare riferimento ai collegamenti con Israele di El Al e Volotea e con il Marocco di Air Arabia e Royal Air Maroc, nuovo vettore del Marco Polo da ottobre 2015.

A Venezia, easyJet si è confermata la prima compagnia per numero di passeggeri, seguita da Alitalia che lo scorso anno al Marco Polo è cresciuta del 30%. Al terzo posto Volotea. 

La Francia è stato il primo paese di destinazione, superando così l’Italia che è scesa al secondo posto. Il traffico in prosecuzione oltre la prima destinazione ha rappresentato il 29% dei flussi complessivi, un dato molto rilevante che indica il forte potenziale del Marco Polo per l’attivazione di sempre nuovi collegamenti diretti, sui quali SAVE focalizza particolarmente la propria strategia commerciale.I flussi determinati da voli sia diretti che in prosecuzione su destinazioni in Medio Oriente e nel Subcontinente indiano sono cresciuti del 20%, quelli sul Centro e Sudamerica dell’11%, quelli sul Nord America del 5%.

Segno positivo anche per l’aeroporto Canova di Treviso, che ha registrato 2.383.307 passeggeri, in incremento del 6% rispetto al 2014, e 18.402 movimenti (di cui 14.576 riferiti all’aviazione commerciale, i restanti 3.826 all’aviazione privata), in crescita del 3,4%.

Ryanair, primo vettore dello scalo, ha trasportato oltre 2 milioni di passeggeri, 9% in più rispetto al 2014. I mercati con maggiore indice di sviluppo sono stati quello inglese (+21%) e quello spagnolo (+16%).

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