Dal 3 al 7 ottobre la Regione Veneto organizza la ‘Borsa del Turismo Religioso Internazionale’ (BTRI), appuntamento dedicato al turismo spirituale e dei pellegrinaggi.
Realizzata da Retesystem e promossa dal Comune di Padova, con il patrocinio della Cei-Conferenza Episcopale Italiana, dell’Enit-Agenzia Nazionale del Turismo, oltre a quello delle maggiori Associazioni di Categoria ed ai Consorzi Turistici del Veneto, la 1^ edizione della manifestazione vuole riunire sotto un unico tetto i più importanti operatori – italiani e internazionali – impegnati in questo particolare segmento turistico.
Alla BTRI parteciperanno circa 70 buyer, la metà saranno TO esteri insieme a circa 200 seller in rappresentanza dell’offerta turistica di tutte le regioni italiane e di molti Paesi europei.
Tra i mercati di provenienza di buyer e giornalisti, ci sono quelli europei (Spagna, Austria, Francia, Repubblica Ceca, Polonia) e quelli extra-europei di area Bric, compreso il Sud America.
L’inaugurazione ufficiale della BTRI avrà luogo il pomeriggio di sabato 3 ottobre con l’apertura dell’area espositiva nel Palazzo della Ragione e la presenza di circa 40 stand dedicati a enti pubblici, religiosi, associazioni e aziende, tutti visitabili gratuitamente fino alla chiusura della manifestazione.
Nei giorni successivi, oltre a fam trip e press tour dedicati alla scoperta di Padova e del territorio veneto, avranno luogo i due workshop B2B: ‘Across Veneto’, dove i protagonisti saranno gli operatori turistici veneti (lunedì 5 ottobre); BTRI oItaly and the Worldo, a cui parteciperanno seller italiani e stranieri (martedì 6 ottobre).
“Padova, con la Basilica del Santo, è una delle più note e apprezzate mete del turismo religioso e la scelta della città veneta quale sede della BTRI appare un giusto riconoscimento a una destinazione che somma diverse componenti di questo segmento d’offerta turistica: luogo dello spirito e della fede, ma anche custode di un grande patrimonio culturale, storico e artistico”, commenta Federico Caner, assessore al Turismo e alle Attività Promozionali della Regione del Veneto.
“La Regione ha investito molto negli ultimi anni nel settore, ma i dati parlano di un movimento in continuo sviluppo: le presenze in Italia di questi flussi turistici ammontano a oltre 5,6 milioni, di cui il 60% stranieri. Dopo aver messo a sistema gli itinerari e i siti, proponendoli organicamente in ‘Across Veneto’, dobbiamo lavorare, in stretta collaborazione tra i tutti i protagonisti di questo segmento turistico, alla commercializzazione e alla vendita di un prodotto dalle potenzialità ancora in parte inesplorate e che potrà darci sicuramente grandi soddisfazioni”, conclude Caner.