Dall’1 ottobre anche a Venezia aumenta di 50 centesimi la tariffa della tassa di soggiorno. La delibera è stata approvata dal commissario prefettizio, Vittorio Zappalorto, nella competenza della Giunta comunale.
L’aumento di 50 centesimi è per chi alloggia negli alberghi a 3 e 4 stelle, portando dunque la tariffa a 3,5 euro a pernottamento per i 3 stelle e a 4,5 euro a pernottamento per i 4 stelle. La decorrenza sarà dall’1 ottobre, secondo la logica del Codice del contribuente, per non gravare eccessivamente sulle strutture ricettive ed in particolare sulla contabilità aziendale e dar loro il tempo di avvertire gli ospiti che avessero già prenotato.
“La decisione – ha spiegato Marco Agostini, dg del Comune lagunare – è stata presa considerando il fatto che queste due tipologie generano oltre il 65% del gettito complessivo e si rivolgono ad una clientela medio alta, che dunque non dovrebbe risentire di un piccolo incremento del costo. Non è previsto infatti che la modifica abbia un impatto significativo sugli arrivi e le permanenze nelle strutture ricettive della città”.