Nei giorni scorsi a Venezia sono state scoperte due strutture ricettive abusive gestite da cittadini sudcoreani. L’operazione ‘Oriente Ospitale Corea Uno’, finalizzata al contrasto del fenomeno dell’abusivismo delle attività ricettive gestite da cittadini asiatici, ha visto impegnati oltre 30 agenti con l’appoggio di due motoscafi. “Sono stati ispezionati alcuni fabbricati nei sestieri di Santa Croce, Cannaregio e San Marco – spiega una nota – ed in 2 di questi sono state scoperte altrettante attività di affittacamere abusive gestite da cittadini della Corea del Sud; sono state controllate ed identificate 21 persone di nazionalità coreana e per 1 di queste, entrata clandestinamente in Italia, è scattato il decreto di espulsione. Nelle 2 strutture ricettive abusive sono stati rilevati 33 posti letto ed alcuni materassi verosimilmente da utilizzare all’occorrenza per ulteriori clienti”. Gli agenti hanno accertato violazioni amministrative per l’attività di affittacamere abusiva, per la mancanza del decreto provinciale di classificazione, di nulla osta sanitario e per mancanza della registrazione sanitaria, per complessivi 8mila euro di multa; sono inoltre stati riscontrati alcuni abusi edilizi di carattere penale.