Poteva finire molto male la bravata di un turista giapponese che, salito sulla balaustra del Ponte degli Scalzi a Venezia, ha atteso che passassero due taxi acquei per evitarli e poi si è tuffato. L’uomo non voleva soltanto fare un bagno fuori stagione nel Canal Grande, ma si era attrezzato con muta, tavola da surf e pagaia e, appena si è trovato in acqua ha cominciato a remare destreggiandosi per schivare gondole e vaporetti.
In breve sono però arrivate le forze dell’ordine che lo hanno fermato ed identificato segnalandolo alla magistratura per il reato di attentato alla navigazione. Nel frattempo qualcuno ha girato un video e la stolta impresa del giapponese è diventata virale sul web.
Quella del surfista nipponico è solo l’ultima provocazione inscenata da turisti privi di ogni rispetto per il valore storico di Venezia. L’episodio più eclatante, almeno finora, quello di un turista orientale che ha fatto il bagno in mutante in un canale, dopo essere stato insaponato dalla moglie.