lunedì, 23 Dicembre 2024

‘Adria Footouring’, progetto per promuovere ITC e Digital Marketing

Il 60% delle Pmi venete dei settori, agricoltura e turismo, prova ad uscire dalla crisi sviluppando piani di innovazione. Secondo una ricerca svolta da Unioncamere del Veneto si tratta di settori che faticano molto a cogliere le opportunità offerte dall’innovation.
Per il 72% delle pmi venete è molto difficile riuscire reperire fondi esterni all'azienda, per innovare e quindi si ricorre al fai da te: si tratta del 91% delle imprese interpellate che alla fine stanziano fondi propri senza riuscire a sfruttare le vaste opportunità offerte dall'Europa.
Tra le cause la scarsa informazione sui bandi pubblici e i termini restrittivi degli stessi, oltre la difficoltà a creare partnership tra aziende dello stesso settore. Ciò che impedisce alle Pmi di superare gli ostacoli rilevati non è quindi tanto la mancanza di fondi (50%) quanto la mancanza di tempo (67%).
Per imparare a fare squadra e riuscire ad accedere ai bandi, Unioncamere Veneto ha promosso una vera e propria 'palestra europea' rivolto agli enti istituzionali e di ricerca del bacino mediterraneo. Il progetto si chiama ‘Adria Footouring’ e punta alla creazione del primo incubatore virtuale che consenta alle imprese di fruire da remoto di strumenti e metodologie d’avanguardia e di consulenze mirate per recuperare fondi da trasferire in progetti di innovazione, ed attuale, fornire un pacchetto di training dal vivo per capire dove innovare e scoprire alcuni casi di successo in Italia.
Dal 12 al 16 maggio enti istituzionali e di ricerca italiani ed europei saranno  coinvolti nel progetto in un training live, tra Veneto ed Emilia Romagna. La cinque giorni prevede sessioni formative e visite studio in cui rappresentanti istituzionali e del mondo della ricerca conosceranno da vicino best practis di innovazione sul territorio italiano.

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