Se verrà vietato il passaggio delle grandi navi da crociera in bacino San Marco, a Venezia, per Royal Caribbean non ci sarebbe alcun problema, basta che questo avvenga sulla base di alcune condizioni certe. "Sono fondamentalmente due – ha detto Gianni Rotondo, direttore generale di RCL Cruises ltd Italia – gli aspetti da tenere in questione. Il primo è un giusto compromesso tra vicinanza alla città e rispetto della città stessa, comprese le questioni ambientali, a cui siamo molto sensibili. Se l'eventuale soluzione alternativa si presenterà con sufficiente vicinanza alla città, il problema sarà relativo. Il secondo aspetto – ha aggiunto – è l'equità: se il provvedimento riguarderà tutte le compagnie, non rappresenterà una grande problematica. Non deve esserci alcuna discriminazione: il bacino deve essere disponibile o indisponibile egualmente per tutti, perché questa è una questione sensibile importante, considerando l'indotto che portano le navi".