Continueranno ad approdare a San Basilio e alla Marittima di Venezia le navi da crociera, anche se è allo studio la possibilità di realizzare un nuovo canale esterno che riduca la necessità di passaggio a San Marco. È quanto emerso dall'incontro tra Comune e Autorità Portuale di Venezia svoltosi a Cà Farsetti alla presenza di tra Giorgio Orsoni, sindaco della città, e Paolo Costa, presidente di Apv. In pratica si è deciso di procedere ad una valutazione congiunta, da concludere entro 3 mesi, dell'impatto del traffico crocieristico.
"Ci siamo dati questo breve periodo – ha commentato Orsoni – per studiare le migliori soluzioni, ma l'importante è aver già concordato sugli obiettivi, che sono quelli di valorizzare al massimo il nostro porto, senza deprimerne le potenzialità, facendo nel contempo l'interesse della città, che è quello di avere un porto importante che funzioni rispettando le caratteristiche, anche fisiche, del territorio".
"Siamo coscienti e compartecipi – ha aggiunto Costa – del fatto che non dobbiamo portare danni, ma solo vantaggi, alla città e riteniamo che sia perseguibile l'obiettivo dell'impatto zero. La rilettura totale che effettueremo nei prossimi 3 mesi si potrà concludere in 2 modi: o non emergeranno problemi, oppure, se ne emergessero, troveremo soluzione a questi problemi".