Si intitola "Come catturare i turisti nell'isola dei tesori. Ruolo della formazione" il convegno in programma domani, martedì 6 maggio, alle 9, nella Sala delle Capriate del Rettorato dell'Università di Palermo.
L'iniziativa prende le mosse dall'esperienza maturata negli ultimi due anni dai formatori interni della Regione siciliana che, coordinati dal Dipartimento regionale della Funzione pubblica, hanno dato vita, a costo zero, al corso "Cultura dell'accoglienza: il front office come 'porta di accesso' al patrimonio turistico-culturale" destinato ai custodi dei siti culturali regionali ed al personale che opera nel front-office degli uffici di informazione turistica.
Grazie a tale attività è stato possibile creare tra i partecipanti – oltre 300 dipendenti – una maggiore consapevolezza dell'importanza che un'accoglienza qualificata e professionale riveste per l'immagine turistica della Sicilia e per il suo sviluppo economico.
Il convegno punta a mettere a confronto operatori pubblici e privati dei beni culturali e del turismo per cercare di "fare sistema" partendo dalla formazione. Partecipano all'iniziativa Gioacchino Barbera, dirigente della Galleria regionale di Palazzo Abatellis; Antonino Cangemi, dirigente del Servizio Formazione e qualificazione professionale del personale regionale; Francesco Giambrone, assessore alla Cultura e turismo del Comune di Palermo; Sergio Gelardi, dirigente generale del Dipartimento regionale dei Beni culturali e dell'Identità siciliana; Alessandro Rais, dirigente generale del Dipartimento regionale del Turismo; Luciana Giammanco, dirigente generale del Dipartimento regionale della Funzione pubblica e del personale; Maria Elena Volpes, soprintendente dei Beni culturali della Provincia di Palermo; Giuseppe Cassarà, vicepresidente nazionale di Confturismo; Bernardo Tortorici di Raffadali, presidente dell'Associazione Amici dei Musei Siciliani. Modera Girolamo Cusimano, docente dell'Università degli Studi di Palermo.
