Inizia oggi la prima sessione di formazione per i 163 giovani volontari che in Sicilia svolgono il Servizio Civile presso 86 Pro Loco e 8 comitati provinciali Unpli (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia). Due gli appuntamenti in programma. A Santa Venerina, presso la “Casa del Vendemmiatore”, l’incontro coinvolgerà gli 86 volontari e i presidenti delle Pro Loco delle province di Catania, Enna, Messina e Siracusa. Sabato, invece, a Gibellina si ritroveranno i 77 giovani e i massimi responsabili delle Pro Loco della Sicilia Occidentale.
“I volontari – afferma il presidente di Unpli Sicilia, Antonino La Spina – saranno coinvolti complessivamente in quattro incontri formativi. Iniziamo chiarendo e approfondendo le tematiche relative al funzionamento delle Pro Loco. E avvieremo anche una prima analisi della legislazione turistica in vigore in Sicilia”.
Le altre tre giornate, per ciascuna delle due aree della Sicilia, saranno calendarizzate nei prossimi mesi: in scaletta l’approfondimento delle normative in tema di turismo, l’analisi dei flussi turistici e l’efficace utilizzo dei social network. Tema trasversale per le sessioni di formazione il progetto “La cultura delle feste e tradizioni” implementato nelle aree della Sicilia centrale, orientale e occidentale. I volontari infatti saranno impegnati nel recupero e nella catalogazione della storia, delle tradizioni, dei costumi e del folklore dei comuni coinvolti. Previsto il recupero di foto, filmati e documenti sulle più importanti celebrazioni delle aree interessate; particolare attenzione sarà dedicata al patrimonio orale e documentale di cui spesso sono tenutari gli anziani delle singole comunità.