Secondo stime dell’Organizzazione Mondiale del Turismo ogni anno almeno 3 milioni di persone partono per viaggi a scopo sessuale. “Stop al Turismo Sessuale” è il messaggio che verrà lanciato da Palermo martedì 7 giugno, da uno dei luoghi simbolo del viaggio: l’aeroporto.
A lanciarlo Giorgia Butera, presidente Mete Onlus/Advocay insieme a Sara Baresi, presidente Protea Human Rights e consulente mete per i Paesi del Maghreb e l’avvocato Tiziana Barrella, responsabile scientifico Osservatorio Giuridico Italiano.
Uniti in una azione ideologica e concreta, Mete Onlus (nel ruolo di Advocacy), Protea Human Rights e l’Osservatorio Giuridico Italiano in collaborazione con HRYO, Antigone Sicilia, Antilia, Rainbowweb ed AGIUS, firmano un nuovo Manifesto.
L’appuntamento è per il 7 giugno alle 10 quando a Villa Niscemi verrà presentato il “Messaggio della Civiltà” per dire #StopTurismoSessuale alla presenza di Leoluca Orlando sindaco di Palermo, Fabio Giambrone presidente Gesap, Giuseppe Mistretta ad Gesap), Cleo Li Calzi del cda di Gesap, Rita Vinci consigliere comunale ed i presidenti delle realtà che hanno firmato il manifesto.