Nel 2019 il valore aggiunto generato dal settore turistico nella città metropolitana di Firenze supererà i 2 miliardi di euro. Lo rivela uno studio di Cst e Irpet secondo cui il dato 2018, che è pari al 7,1% dell’intero valore aggiunto di Firenze e al 5,8% di quello dell’area metropolitana) sarà superato: nel periodo gennaio-agosto si sono infatti registrati incrementi per arrivi (+0,2%) e presenze (+1,2%) nella città metropolitana, tendenze che si accentuano (+1,4% e +2,6%) nel capoluogo. Il trend medio annuo dal 2013 al 2018, secondo lo studio presentato oggi in occasione di un convegno alla Camera di Commercio di Firenze, risulta del +2,5% per gli arrivi e del +4,3% per le presenze. La spesa giornaliera del turista è di 135,9 euro (dato 2018). Le due componenti generano una spesa stimata complessiva di circa 3,17 mld che per il 72,2% si riversa sulla città e per il restante 27,8% nel resto dell’area metropolitana. La permanenza media si allunga: tre notti nei primi otto mesi di quest’anno rispetto alle 2,9 di fine 2018 e alle 2,7 notti del 2013. Le presenze complessive stimate per il 2018 sono 27,7 milioni.