“Il rischio c’è, ma è gestibile. Niente allarmismi dunque, ma anche niente sottovalutazioni. L’obiettivo è rendere compatibile la tutela della salute pubblica con la prossima stagione turistica, in questo meraviglioso angolo del mondo”. Lo ha detto il presidente della Regione Nello Musumeci nel corso della sua visita a Vulcano dove ha incontrato gli abitanti dell’isola sul tema dell’emissione di gas velenosi collegati all’attività vulcanica. Il governatore ha quindi lanciato la proposta di chiedere al ministro del Turismo Massimo Garavaglia di stanziare risorse finanziarie adeguate per aiuti alle attività economiche.
“A livello turistico si può lavorare” ha spiegato Musumeci ricordando ai giornalisti presenti che “ancora ci sono valori dei gas elevati, ma l’isola è monitorata 24 ore su 24 grazie Ingv, Protezione civile, Arpa e Ispra. “Al ministro Garavaglia – ha annunciato – scriverò per dire che qui sull’isola ci sono le condizioni per fare turismo, ma se la situazione dovesse precipitare ed è evidente che gli operatori dovranno essere sostenuti con immediati ristori”.
Sull’isola è già stato autorizzato il rientro degli abitanti nelle zone del Porto, Sotto Lentia e istmo di Vulcanello (cosiddetta zona rossa), e anche lo sbarco dei villeggianti e dei turisti.
