venerdì, 22 Novembre 2024

Verso la nuova strategia del Gal Terra Barocca: conclusi i 5 incontri

Con l’incontro di animazione e progettazione partecipata tenutosi a Santa Croce Camerina lo scorso 3 ottobre, si è concluso il ciclo di eventi voluti e organizzati dal GAL Terra Barocca e realizzati con il supporto strategico del Living Lab “Smart Sustainable Destination” (SSUD) e della Fondazione Zipelli.

Un intenso e partecipato ciclo di incontri programmato dal GAL Terra Barocca nei 5 comuni di Ispica, Ragusa, Modica, Scicli e appunto Santa Croce Camerina, con lo scopo preciso di dar voce alle comunità del GAL e agli stakeholder del territorio e di raccogliere ed elaborare le proposte, le istanze, i bisogni, le esigenze e i sogni di cittadini, imprese, giovani, amministratori, funzionari pubblici ed esponenti della società civile.

Contestualmente, il gruppo di esperti del Living Lab SSUD guidati da Marco Platania, ha contribuito a realizzare le sessioni di brainstorming tra gli intervenuti agli incontri. Le proposte di intervento, le idee e le esigenze individuate ed elaborato dal Living Lab SSUD, verranno tradotte in interventi concreti dall’Ufficio di Piano del GAL. Un metodo partecipato, che mette al centro del processo di co-pianificazione e co-progettazione il cittadino il quale attraverso un confronto mediato dall’attività di facilitazione del Living Lab, ha potuto dare il proprio prezioso contributo che confluirà nella strategia di sviluppo territoriale della prossima programmazione.

La co-pianificazione e co-progettazione di interventi di sviluppo locale socioeconomico sono tra i cardini dell’attività del Living Lab SSUD che ha già proposto ed impiegato con successo tale metodologia partecipativa nel corso degli eventi di pianificazione tenutisi a luglio per la stesura della Strategia della Functional Urban Area (FUA) di Ragusa.

“Il pieno coinvolgimento del Living Lab SSUD nelle attività di pianificazione socioeconomica territoriale del comprensorio – spiega Marco Platania, docente di Economia del Turismo presso l’Università di Catania e Coordinatore del Living Lab – garantisce l’ascolto e l’elaborazione delle istanze provenienti dal basso, delle proposte e dei sogni dei cittadini, attraverso una metodologia consolidata che ci permette di creare sintesi e tradurre le idee, in concrete, funzionali e complementari proposte di intervento”.

“L’attività di animazione, informazione e ascolto della cittadinanza e delle comunità in un momento cruciale come quello della definizione della futura Strategia di Sviluppo – afferma Salvatore Occhipinti, Direttore del GAL Terra Barocca – conferma e rafforza il legame che il GAL ha con il proprio territorio. L’obiettivo è quello di continuare sul percorso intrapreso negli scorsi anni, che ha determinato il raggiungimento di importati risultati per una struttura giovane, costituitasi nel corso dell’attuale programmazione, ma al contempo estremamente dinamica e capace di giocare un ruolo sempre più importante come attore istituzionale di riferimento per tutto il territorio”.

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