Momento d'oro per il Castello di Donnafugata. Dopo il boom di visitatori durante le ultime vacanze di pasqua, di cui circa mille turisti solo il lunedì di Pasqua, si lavora al lavora al potenziamento del castello in vista della prossima stagione estiva. Per rispondere all'aumento dei flussi turistici, l'amministrazione comunale sta pensando di attuare le aperture festive e l'orario prolungato, l'istituzione di navette a pagamento, sale audio-visive, dotazione di cestini per rifiuti, panchine, interventi di manutenzione nelle facciate delle casupole che costeggiano il castello, pulizia del piazzale, istituzione di un punto di informazione turistica e un intervento immediato di pulizia e manutenzione del parco per 10 mila euro, oltre all'istituzione di caratteristici mercatini stagionali.
A gonfie vele anche la promozione del sito. Il castello di Donnafugata è infatti l'unica casa-museo siciliana inserita dall'associazione nazionale "Case della memoria" nel proprio circuito. Ed è anche l'unica dell'Italia centromeridionale, dalla Toscana in giù. Ha dunque l'importante primato di essere affiancato a case-musei (e quindi ai relativi territori) quali quello di Dante, Petrarca, Giotto, Boccaccio, Leonardo, Pascoli, Montessori, Machiavelli, Gramsci.
"Il nuovo depliant e il video delle Case della memoria – sottolinea l'assessore ai Beni culturali del Comune di Ragusa, Sonia Migliore – ci vedranno presenti alla Fiera internazionale del turismo culturale di Firenze oltre che alla Fiera del turismo-culturale di Oslo e Budapest. Inoltre, sul fronte della promozione territoriale, il castello di Donnafugata sarà protagonista del prossimo numero della rivista Inside Sicilia e c'è anche la proposta di istituire nel capoluogo ibleo la sede regionale dell'associazione nazionale Case della memoria".
