Asshotel e Assoturismo protestano contro la presa di posizione del presidente Marino Roselli riguardo alla riforma Aptr. “Un atto di arroganza – ha dichiarato Daniele Zunica, presidente di Assoturismo – che mira a frenare una riforma innovatrice, condivisa dagli operatori, capace di ridurre i costi della politica. Il gesto del presidente Marino Roselli ci trova del tutto insoddisfatti e rischia di minare il rapporto di fiducia fra la politica e il mondo delle imprese”. “Per la prima volta – notano i presidenti di Assoturismo e Asshotel – avevamo di fronte una riforma concordata e condivisa dagli operatori, ma questo gesto improvviso ha lasciato senza parole l’intero settore, che ora è in allarme. La scelta di Roselli rischia di minare un rapporto fiduciario che si era instaurato fra imprese turistiche e istituzioni. Ma gli operatori non sono più disposti ad assistere inermi a decisioni prese altrove ma che ricadono sulla loro testa: faremo sentire la nostra voce in tutte le sedi, nonostante siamo in piena stagione turistica”.