Durante la riunione della commissione turismo, convocata per illustrare la partecipazione alla Bit, quasi tutti i consiglieri di maggioranza e quelli del gruppo misto si sono detti contrari e completamente in disaccordo circa la strategia adottata. A riferirlo i consiglieri di minoranza di An, Fi e Udc, secondo i quali “partecipare senza una strategia di promozione turistica del territorio all’interno del mega-contenitore Regione Abruzzo significa non solo umiliare le eccellenze naturalistiche, ambientali, culturali e gastronomiche della provincia di Chieti, ma anche farsi schiacciare inevitabilmente dalla forza politica della provincia di Pescara e da quella del teramano”.