Il 12 e 13 settembre a Gessopalena partirà la 4^ edizione di ‘Buon Gusto’, il tradizionale appuntamento sull'arte casearia che propone il meglio della produzione regionale. “Una 4^ edizione che abbiamo voluto potenziare e soprattutto inquadrare nel progetto più ampio che stiamo portando avanti – ha commentato l'assessore regionale per le politiche agricole e di sviluppo rurale, forestale – e cioè di rivalutazione e promozione generale del nostro territorio con le sue tipicità, insieme al marchio ‘Buon Gusto’”.
Buon Gusto 2009 ripropone la mostra-mercato dei formaggi, l'atteso concorso regionale che premia le eccellenze casearie, e ancora il ristorante Gran Gourmet affidato alla consulenza di Gino Primavera, così come i laboratori del gusto, degustazioni e minicorsi guidati da tecnici Arssa, Slow Food, Onav e Onaf, e per completare il tutto, convegni, la tradizionale gara di ruzzola, e musica con giovani gruppi emergenti. Febbo ha tenuto a sottolineare che la ciliegina sulla torta di questa kermesse gastronomica è data dallo scenario che farà da cornice alla due giorni. “Gessopalena è uno dei più bei borghi abruzzesi e della provincia di Chieti – ha detto Febbo – facendo così da collante tra agricoltura, enogastronomia, cultura, prodotti ittici, artigianato, archeologia e turismo”.
Buon Gusto 2009 ripropone la mostra-mercato dei formaggi, l'atteso concorso regionale che premia le eccellenze casearie, e ancora il ristorante Gran Gourmet affidato alla consulenza di Gino Primavera, così come i laboratori del gusto, degustazioni e minicorsi guidati da tecnici Arssa, Slow Food, Onav e Onaf, e per completare il tutto, convegni, la tradizionale gara di ruzzola, e musica con giovani gruppi emergenti. Febbo ha tenuto a sottolineare che la ciliegina sulla torta di questa kermesse gastronomica è data dallo scenario che farà da cornice alla due giorni. “Gessopalena è uno dei più bei borghi abruzzesi e della provincia di Chieti – ha detto Febbo – facendo così da collante tra agricoltura, enogastronomia, cultura, prodotti ittici, artigianato, archeologia e turismo”.