Oggi e domani a Scerni (Ch), presso il Centro Direzionale di APE, è in programma il convegno ‘Dalla Convenzione degli Appennini alle montagne del Mediterraneo: proposte, idee e progetti per il rilancio delle politiche di sistema’, promosso da Regione Abruzzo, Federparchi e Legambiente. L’incontro coinvolgerà istituzioni, ambientalisti ed esperti in un confronto che serve a rilanciare la Convenzione degli Appennini, firmata a L’Aquila il 14 febbraio 2006, valorizzare le buone pratiche realizzate e discutere di come affrontare la nuova fase che vede, tra l’altro, l’Abruzzo dei Parchi interrogarsi sul futuro del dopo terremoto. “Lungo la dorsale appenninica, dal Passo di Cadibona ai Nebrodi, insiste oltre la metà delle aree protette istituite nel nostro Paese – spiega Angelo Di Matteo, presidente di Legambiente Abruzzo – questo 20% di territorio appenninico è protetto grazie ad una diffusa presenza di parchi e riserve nelle quali sono conservate specie e habitat prioritari di estrema valenza e le politiche di sistema, che hanno avuto nel progetto A.P.E. (Appennino Parco d’Europa) un'importante interpretazione, deve essere rilancia proprio nella regione dei Parchi e deve contribuire anche a superare le difficoltà che il sisma del 6 aprile ha prodotto”. Il Centro Direzionale APE verrà inaugurato domani mattina alle 9.
