Gli itinerari abruzzesi entrano nel sistema dei pellegrinaggi europei. A Milano nell’ambito di Bit
Padre Cesar Atuire, direttore generale dell’Opera Romana Pellegrinaggi ha presentato il progetto “L’Abruzzo nei Cammini d’Europa”. “Il lavoro – ha dichiarato Padre Acuire – propone i territori abruzzesi come mete fondamentali nel Cammino per e da Roma, ipotizzando anche un percorso di avvicinamento, per gli ultimi 100 chilometri, fatto a piedi verso la capitale. I percorsi abruzzesi verranno inseriti nel nuovo portale dell’Opera Romana Pellegrinaggi e verranno promozionali anche all’estero”. Il progetto “L’Abruzzo ne I Cammini d’Europa” muove dalla forza del ruolo storico che le terre d’Abruzzo assunsero nei secoli quale collegamento tra nord e sud e dalla vicinanza con Roma. Una delle direttrici romane di maggior interesse per l’Abruzzo è rappresentata , infatti, dalla Traiana-Frentana che partendo da Rimini toccava in Abruzzo importanti centri. Dopo aver visitato le eccellenze storico-religiose dei centri costieri, il pellegrino continua il suo itinerario di fede seguendo il tracciato dell’antica via di comunicazione romana, la Tiburtina, per raggiungere la capitale della cristianità, Roma. “Si tratta di un traguardo importante – sottolinea il sindaco di Lanciano, Filippo Paolini – che ci premia per il lavoro svolto in questi anni. Con il progetto “Il Turismo attraverso i percorsi della Religione, della Storia e della Cultura” siamo riusciti, superando gli individualismi, a valorizzare le tante eccellenze religiose e culturali della nostra regione realizzando un prodotto accattivante e di sicuro interesse”. Secondo il presidente dell’Aptr, Enzo Giammarino, si tratta di “un’opportunità che permetterà all’Abruzzo di implementare la propria visibilità e di proporsi quale destinazione d’eccellenza”.