In provincia di Teramo prendono vita i primi stabilimenti balneari certificati dalla ‘Carta Europea del Turismo Sostenibile’. Si tratta di strutture che in collaborazione con l'Area Marina Protetta del Cerrano hanno scelto un percorso ‘naturale’ nella speranza di poter rappresentare degli apripista in questo settore. I gestori dell'Hotel Florida e Onda a Silvi e del Lido Nelide a Pineto hanno aderito a un progetto che coinvolge le varie realtà legate al turismo. La gestione di queste concessioni balneari si regge su una convenzione già siglata con le 3 associazioni di categoria più rappresentative (FAB -Federazione Autonoma Balneari –CNA; FIBA -Federazione Italiana Imprese Balneari –Confesercenti, SIB -Sindacato Italiano Balneatori –Confcommercio), che si sta rivelando “lo strumento più utile – spiega una nota dell'Amp Cerrano – per attuare una forma di deroga alla Bolkestein, avviando un rapporto fiduciario tra i balneatori e gli organismi di gestione delle aree protette di riferimento”.
Queste strutture si aggiungono alle concessioni balneari con indirizzo di tutela ambientale già riconducibili al Consorzio AMP Torre del Cerrano: Chalet del Parco a Pineto e Capodoglio Beach a Silvi.