A Bari si è svolto il primo di un ciclo di incontri che Federturismo sta organizzando sul territorio nazionale per creare un momento di approfondimento e di confronto con il sistema associativo, per illustrare le attività delle relazioni industriali, i progetti, i servizi alle aziende con un focus sul contratto nazionale e sui temi del welfare.
“Il roadshow di Federturismo nasce con l’obiettivo – ha detto Marina Lalli, vicepresidente Vicario di Federturismo – di identificare, attraverso l’ascolto dei protagonisti del turismo, le principali problematiche che frenano la competitività e l’attrattività dei territori e per conoscere le iniziative regionali che riguardano il settore del turismo a cui dare supporto e condivisione”.
“Con questo incontro – ha ribadito Massimo Salomone, presidente della Sezione turismo di Confindustria Bari e Bat – intendiamo rilanciare il dibattito sul turismo a livello nazionale e interregionale, raccogliendo dalla voce degli imprenditori associati alle sezioni turismo delle varie territoriali pugliesi e lucane e da quelli che sono in procinto di farlo, utili riflessioni, criticità e prospettive. Insieme al consiglio direttivo della sezione e della territoriale di Bari e Bat abbiamo lavorato per ottenere la tappa appulo/lucana a Bari e i nostri sforzi sono stati premiati. È importante fare squadra e fare sistema; all’interno della nostra sezione turismo sono rappresentate una moltitudine di attività imprenditoriali che concorrono alla composizione della filiera turistica. Forte è altresì il dialogo ed il confronto con le Istituzioni. La sezione turismo è aperta ad ogni iniziativa tesa al rafforzamento della rete tra le imprese, pronta al confronto con le sfide concrete che l’industria del settore dovrà fronteggiare nei prossimi anni”.
“Questo focus, ha evidenziato Francesco Garofalo, presidente della Sezione turismo di Confindustria Basilicata – è di estrema importanza in quanto attenziona un settore determinante per l’economia del Paese, che vale ben 171 miliardi di euro: l’11,8% del Pil nazionale, il 12,8% dell’occupazione italiana. È necessario, dunque, considerare il turismo come un vero e proprio settore industriale e dare ad esso la giusta attenzione e programmazione. Come Sezione Turismo di Confindustria Basilicata siamo fortemente interessati, perché si tratta di un contenitore già dotato e strutturato. Certo, c’è bisogno di conquistare maggiore visibilità sui mercati nazionali e internazionali, anche alla luce della grande occasione rappresentata da Matera Capitale della Cultura 2019. Un evento che rappresenta per tutto il Sud un grande momento di sviluppo turistico. Dobbiamo, quindi, fortemente sostenere tutte le politiche atte a coadiuvare il nostro settore”. “Stiamo vivendo una stagione straordinaria per la Puglia. I dati provvisori del 2016 sanciscono un anno estremamente favorevole per il turismo in Puglia – ha detto Loredana Capone, assessore all’Industria Turistica e Culturale – Gli arrivi crescono del +7% rispetto al 2015 e i pernottamenti del +4%. A trainare l’andamento complessivo è stato soprattutto l’incremento dall’estero (+14,9% gli arrivi, +10,1% le presenze). In questo scenario positivo si apre adesso una nuova fase per il turismo in Puglia con il varo in Giunta regionale del Piano strategico del Turismo Puglia365, presentato in bozza al Mibact. Perché il turismo possa incidere effettivamente sulla crescita economica e sociale dobbiamo fare un grande lavoro. Le azioni concrete riguardano, oltre alla promozione, soprattutto l’accoglienza, la formazione e le infrastrutture”.