“Matera 2019 è un esempio vincente per tutto il Mezzogiorno e per il Paese che così valorizzano territori, saperi ed economie: anche la cooperazione può dare un contributo sull’offerta dei servizi e del turismo in particolare”. Lo ha detto Maurizio Gardini, presidente nazionale di Confcooperative, in occasione dei 40 anni della Confederazione della Basilicata.
“Ma occorre – ha aggiunto – fare attenzione a non affossare 200 anni di unità nazionale penalizzando qualità e quantità dei servizi. La cooperazione, per l’attenzione che ha nell’interpretare i bisogni dei territori e delle comunità, può contribuire a colmare differenze a risolvere problematiche, con un processo di restituzione e di identificazione che è proprio del fare impresa cooperativa”.
Gardini, parlando del ‘sistema Italia’ e dei problemi dell’economia, ha detto che si sta lavorando con il Governo per un pacchetto di promozione delle cooperative. “Anche per contrastare – ha proseguito – le false cooperative che creano concorrenza sleale e sfruttano i lavoratori. Ma ci attendiamo anche che il Governo metta a punto iniziative per contenere i costi del lavoro per le imprese e favorire la ripresa dei consumi”. La Confcooperative di Basilicata, presieduta da Giuseppe Bruno, conta su 227 cooperative e 9.834 soci, gli occupati sono 1.988.
