“Le manifestazioni lucane legate al Carnevale sono da considerarsi parte integrante della nostra cultura e della storia della nostra regione”. Ad affermarlo Francesco Mollica, vicepresidente del Consiglio regionale, in relazione a quanto viene messo in campo nei vari Comuni rispetto alla ricerca storica e valorizzazione delle tradizioni lucane.
“I nostri comuni, ben 8 – afferma Mollica – hanno agito nel migliore dei modi mettendo in rete questa antica e comune tradizione di costume. Il Carnevale non è soltanto Arlecchino, Balanzone o Pulcinella ma anche tante maschere che evocano riti ancestrali collegati alla nostra tradizione contadina. Bene hanno fatto le pro-loco a cimentarsi su una ricerca storica di così inestimabile valore perché affonda le proprie radici fin dalla notte dei tempi, come il carnevale di Tricarico, o quello di San Mauro Forte o ancora, quello di Lavello che sono ormai manifestazioni che ben si possono inserire nel circuito nazionale e costituire un’altra forma di attrazione turistica. Un filone in grado certamente di appassionare antropologi e studiosi di ogni dove. Occorre, adesso – conclude Mollica – che nei programmi di promozione del territorio finanziati dalla Regione vengano inserite anche queste iniziative capaci di svelare, ulteriormente, le bellezze di un territorio che ha tanto da offrire”.