La Basilicata avrà il ponte tibetano più lungo del mondo. La nuova attrazione, che misurerà circa 700 m e sarà sospeso a 80 m sul torrente Racanello, sorgerà a Castelsaraceno (Potenza), nel parco nazionale del Pollino e al confine con il parco dell’Appennino lucano Val d’Agri Lagonegrese.
Il progetto risale al 2012 ma solo di recente i lavori sono stati consegnati dal Comune all’Ati Geofond-Geovertical, aggiudicataria dell’appalto, grazie a un finanziamento della Regione Basilicata pari a un milione e mezzo di euro provenienti dalle royalty del petrolio.
“Il ponte sarà perimetro di congiunzione tra una natura rigogliosa e il suo centro abitato ospitale, di 1340 anime, in un orizzonte di visioni comunitarie – commenta Rocco Rossano, sindaco di Castelsaraceno – Ora è possibile avviare un percorso per costruire una possibile prospettiva di sviluppo economico e turistico del nostro territorio”.