Sono stati firmati dal presidente della Regione, Vito De Filippo i decreti di commissariamento delle quattordici Comunità Montane della Basilicata. I decreti prevedono lo scioglimento degli organi rappresentativi degli Enti e la nomina di quattordici Commissari che provvederanno all’ordinaria gestione ed alle incombenze necessarie a garantire senza interruzioni il funzionamento degli organismi. In particolare dovranno sovraintendere alle operazioni necessarie al passaggio al nuovo regime normativo, anche per conseguire una omogenea e coordinata implementazione delle Comunità Locali. Con la nomina dei Commissari si procede all’attuazione del riordino territoriale delle Comunità Montane che, come spiega il Presidente De Filippo, vede la Basilicata prima regione ad attuare le direttive nazionali.
“Entra nel vivo la riforma degli enti intermedi prefigurata con la legge 11/2008 attraverso la quale la Regione Basilicata, caso unico in Italia, ha saputo cogliere l’occasione del riordino delle Comunità Montane imposto dal legislatore nazionale, non solo riducendo il numero degli enti, come hanno fatto altre Regioni, ma coniugando le esigenze di razionalizzazione e contenimento della spesa ad un più ampio processo di trasformazione della governance sub-regionale che porterà al rafforzamento della politica locale, trasferendo sul territorio una parte consistente delle decisioni, e alla sperimentazione di strumenti di coinvolgimento degli attori sociali nei percorsi programmatori e nelle attività attuative”. Un’operazione che, secondo le intenzioni del Governo regionale, le Comunità Locali diventeranno vere protagoniste dello sviluppo locale.