Il coronavirus ha azzerato le presenze dei turisti che nel 2019, anno della capitale europea della cultura, avevano fatto registrare un boom a Matera. Alcuni albergatori segnalano che sono ancora attive prenotazioni per luglio e agosto, quando si spera possano tornare almeno un po’ di turisti italiani. Dal primo giorno della fase 2 alcuni bar, ristoranti, pizzerie e pasticcerie hanno avviato l’attività da asporto. Sono inoltre ripresi i lavori in vari cantieri pubblici e privati, tra i quali 2 strutture ricettive nei Sassi e la riqualificazione in via Casalnuovo, uno dei principali accessi agli antichi rioni di tufo. Nel centro storico e nel resto della città, il traffico è in aumento e man mano si sta tornando alla normalità, anche nei mercati, dove si accede con la mascherina.
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