Uber si espande in Italia e arriva in Basilicata
01 Agosto 2025, 10:15
Uber arriva in Basilicata, la 17^ regione a essere raggiunta dal servizio “per rispondere – è spiegato in una nota – alla crescente domanda turistica”.
“Prosegue il piano di espansione di Uber in tutta Italia entro fino anno con il debutto del servizio in Basilicata, dopo il recente lancio in Umbria”. Da oggi quindi “Uber Black – è scritto nel comunicato – è disponibile in Basilicata. Il servizio è aperto a tutti gli operatori del trasporto pubblico non di linea, e a breve ci auguriamo di integrare anche il servizio taxi, con l’obiettivo di offrire un’esperienza di mobilità sempre più completa e accessibile”.
Nella nota diffusa da Uber è sottolineato che la Basilicata è “una destinazione che gioca un ruolo importante nel panorama turistico nazionale e internazionale. Una scelta strategica, supportata dai numeri: nel 2024 la regione ha registrato oltre 756.943 di arrivi e quasi 2.262.280 di presenze, dimostrandosi un settore importante all’interno della regione. Inoltre, Uber ha notato un aumento del 390% nelle aperture dell’app nel luglio 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, rafforzando ulteriormente l’opportunità di un supporto ottimale.
Con l’arrivo di Uber Black turisti e cittadini della Basilicata avranno a disposizione un nuovo strumento tecnologico per muoversi in modo comodo, trasparente e sicuro. Il servizio si integra con il territorio, sostenendo la mobilità locale e il turismo, e creando nuove opportunità per autisti e imprese Ncc”. Uber “si dichiara aperta alla collaborazione con le imprese di taxi locali, con l’obiettivo di ampliare e rendere sempre più capillare il servizio nella regione e nelle sue città”.
“Siamo entusiasti – ha detto Lorenzo Pireddu, general manager di Uber Italia – di arrivare in Basilicata, una tappa chiave per rendere la mobilità più moderna, sostenibile e accessibile. Vogliamo essere partner degli operatori di trasporto locali e contribuire positivamente allo sviluppo della comunità, delle attività produttive e del turismo da sempre patrimonio della regione”.