Lo scalo di Lamezia Terme, ha retto bene nel primo quadrimestre 2009 alla sfavorevole congiuntura nazionale ed internazionale del trasporto aereo. E questo nonostante le difficoltà incontrate nei mesi di gennaio e febbraio e dovute soprattutto alla cancellazione di oltre duecento voli effettuati dalla nuova Compagnia Alitalia. I dati indicano infatti un incremento dei passeggeri pari al 2,8 % di passeggeri e un + 2,9 % di movimenti. La vera sorpresa viene dalla lettura dei dati relativi al mese di aprile 2009 (raffrontato con aprile 2008): i passeggeri sono infatti cresciuto 27,78% ed i movimenti dell’8,5%.
Anche esaminando i dati del traffico charter, Lamezia sembra godere di ottima salute: in aprile i voli sono cresciuti del 153,57 %, i passeggeri del 175,42 %, il fattore di riempimento è passato dal 66,30 % al 70,50 %, dunque con un aumento del 4,20 %. La lettura di queste percentuali genera soddisfazione e ottimismo; il presidente della Sacal, Eugenio Ripepe, ricorda come lo scalo sia al massimo della sua capacità operativa e della sua efficienza, e precisa il fatto che “visto il costante trend di crescita, è sempre più indifferibile, oltre che, com’è stato fatto, avviare i lavori necessari per il suo immediato potenziamento (a cominciare dall’allungamento della pista), predisporre ogni utile azione per dotarsi definitivamente di un’aerostazione più moderna, grande, efficiente”.
