La Cciaa di Vibo Valentia ha potenziato le azioni per il rilancio del turismo locale valorizzando e promuovendo l’accoglienza di qualità. Questa volta si punta sulle certificazioni di eccellenza con l’attribuzione del Marchio di Qualità ‘Ospitalità Italiana-Ospitalità Calabria’ alle imprese turistiche provinciali che presentano, per struttura e servizi erogati, parametri coerenti a quelli previsti dagli specifici disciplinari.
Sul sito www.vv.camcom.it si trova il bando a cui le imprese dovranno far riferimento per le informazioni utili e modulistica necessaria alla presentazione della domanda di partecipazione. Possono presentare la candidatura per l'assegnazione del marchio le strutture operanti nella provincia di Vibo Valentia iscritte nel Registro Imprese e in regola con il pagamento del diritto annuale ed appartenenti alle categorie: alberghi (da 2 a 5 stelle); ristoranti italiani; residenze turistiche alberghiere (RTA); b&b; agriturismi; campeggi; stabilimenti balneari.
Le domande dovranno essere inviate alla Cciaa, secondo le modalità previste dal bando, a partire dal 9 maggio e fino al 14 giugno. La Cciaa selezionerà le strutture idonee a partecipare al progetto, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili e, comunque, fino ad un massimo di 35 strutture.
“La scelta della Cciaa per il Marchio di Qualità nel settore dell’accoglienza turistica – dice Michele Lico, presidente Cciaa – muove dalla necessità di evidenziare a livello locale un’offerta corrispondente ad una domanda sempre più precisa ed esigente in termini di professionalità, affidabilità, soddisfazione di aspettative di benessere. Il turismo per la nostra provincia è una risorsa economica preziosa che dobbiamo ottimizzare coniugando le bellezze paesaggistiche, storiche e culturali con strutture ricettive confortevoli e servizi puntuali. Il Marchio di Qualità è parte di una sfida più complessiva che auspichiamo sempre più condivisa e partecipata per l’adeguata collocazione della nostra provincia nel mercato turistico nazionale e internazionale”.