C'è anche la Camera di Commercio di Caserta fra le parti interessate al futuro della Gesac, la società di gestione dell'aeroporto di Napoli, su cui sembra essere concentrata l'attenzione di alcuni fondi finanziari guidati dal manager Vito Gamberale. Fra le intenzioni della eventuale nuova proprietà, ci sarebbe infatti l'intenzione di portare a compimento il piano di sviluppo di Capodichino ma anche del complesso sistema aeroportuale campano che prevede, tra l'altro in un programma stilato proprio dalla Gesac, anche lo sviluppo di Grazzanise e Pontecagnano. E per questo scende in campo la Camera di Commercio di Caserta, con l'intervento di Nino Crispino, membro della giunta camerale, nonché presidente della società aeroportuale a responsabilità limitata 'Vanvitelli': "Se Gamberale ha acquistato il 65% delle quote Gesac poco cambia nei piani previsti dalla Camera di Commercio – ha dichiarato – Siamo ancora in attesa della costituzione della nuova giunta regionale con la quale bisogna innanzitutto verificare la legittimità degli atti posti in essere dall'ex governatore Bassolino con cui si è provveduto ad assegnare proprio alla Gesac la realizzazione dell'aeroporto di Grazzanise. Qualora questi atti fossero legittimi, la Cciaa manifesterà ancora la propria volontà di entrare in quota. Il tutto sarà possibile o acquistando azioni oppure, qualora la richiesta fosse rigettata, presentando un piano parallelo e diventare potenziali concorrenti della stessa Gesac".