venerdì, 19 Aprile 2024

Federalberghi: boom di presenze a Napoli ma bisogna destaginalizzare

Cresce il numero delle presenze a Napoli che, secondo Federalberghi, nel I semestre del 2016 incassa un +8%. La città ha fatto registrare oltre il 73% di occupazione media camere (+8% rispetto allo scorso anno, quando il dato fu del 65%) e un incremento anche del pernottamento medio che raggiunge i 2 giorni (1,8 nel 2015).

“Un risultato che non si vedeva da anni – spiega Antonio Izzo, presidente Federalberghi Campania – che fa ben sperare per il futuro. L’auspicio è consolidare questo trend cercando, allo stesso tempo, di sviluppare turismo nei mesi più deboli. Si tratta di un dato – dice Izzo – frutto di un miglioramento costante negli ultimi anni che ha molte matrici, sia nel pubblico che nel privato. É recentissimo – ricorda – l’annuncio dell’assessore comunale al Turismo, Nino Daniele, della nascita degli Stati Generali del Turismo Gesac, Convention Bureau Napoli e la Sezione Turismo dell’Unione industriali”.

In merito alla stagione invernale Izzo ricorda che l’occupazione media camere “non ha raggiunto il 60%, l’inverno non può essere una scusa: bisogna organizzare eventi e convegni, puntare sui mesi di bassa stagione è una priorità per ottenere risultati concreti e sfruttare al meglio il nostro clima temperato, accogliente anche in inverno, perché Napoli non va mai in vacanza”.

“È un risultato straordinario, un vero e proprio boom di presenze turistiche nella nostra città –  commenta Luigi de Magistris, sindaco di Napoli – già era stata un’annata straordinaria per il turismo in città. Dobbiamo continuare a lavorare per dare servizi sempre migliori ed eventi sempre più attrattivi -a partire già da questa estate che sarà straordinariamente piena di spettacoli di ogni genere ogni giorno”.

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