Ercolano spera di conquistare il titolo di Capitale italiana della Cultura per il 2017. L’esito si conoscerà alle 17 di oggi, lunedì 25 gennaio, quando Marco Cammelli, presidente della giuria di selezione, comunicherà al ministro Dario Franceschini quale delle 9 città finaliste (Aquileia, Como, Ercolano, Parma, Pisa, Pistoia, Spoleto, Taranto e Terni) sarà la prescelta.
”L’attesa per la proclamazione cresce sempre più. Per Ercolano diventare capitale non sarebbe un punto d’arrivo, ma uno straordinario trampolino di lancio per le attività che metteremo in campo per lo sviluppo culturale, sociale ed economico della città”, dice Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano.
Bocciata ad ottobre nella gara per il titolo di Capitale italiana della Cultura per il 2016 andato a Mantova, ora Ercolano punta alla vittoria con un progetto che vuole valorizzare, in chiave turistica e culturale, il patrimonio archeologico, il mercato di abiti usati, le strade del centro storico. In palio un milione di euro e l’esclusione delle risorse investite nella realizzazione del progetto dal vincolo del patto di stabilità.