Massimo Osanna, direttore uscente del Parco Archeologico di Pompei, ha presentato la domanda per il bando internazionale 2018 per direttori dei Musei italiani. Osanna, a quanto si apprende dal Mibac, si è candidato per la riconferma al sito di Pompei e concorrerà con altri 47 candidati, di cui l’8,3% stranieri. Per la guida di Pompei hanno presentato la propria domanda il 60,5% degli uomini e gli esterni al ministero sono il 68,8%. Il bando, per quanto riguarda i beni culturali in Campania, prevede anche la nomina di altri due direttori, quello della Reggia di Caserta dopo l’uscita di scena di Felicori, andato in pensione, e quello per il parco Archeologico dei Campi Flegrei.
Per il primo hanno fatto domanda 77 candidati, di cui il 5,8% stranieri. Per i Campi Flegrei, invece, 73 domande e solo il 2,7 per cento stranieri.
Le candidature saranno ora valutate da una commissione formata da 5 esperti che opereranno una prima selezione di massimo 10 candidati. Da tali selezioni verrà individuata una terna da sottoporre al ministro il quale individuerà, per gli istituti di livello dirigenziale generale, Pompei, e Reggia di Caserta, il candidato cui conferire l’incarico. Per gli istituti di livello dirigenziale non generale (come Campi Flegrei) la terna verrà sottoposta al direttore generale musei Antonio Lampis, che ricopre l’attuale interim alla Reggia di Caserta.