È nera la previsione degli albergatori napoletani in vista di Natale. La città, infatti, è ancora assediata dai cumuli di spazzatura. "Se la situazione non migliora in fretta – ha detto Salvatore Naldi, presidente di Federalberghi Napoli – saranno inevitabili altre disdette che si andranno così ad aggiungere a quelle già arrivate".
La situazione non è migliore nella zona attorno a Napoli. "Quest'anno – spiega Luca Ferlaino, responsabile marketing dell'albergo 'Miglio d'Oro Park Hotel' a Ercolano – le prenotazioni nelle strutture alberghiere sono bloccate a causa della crisi rifiuti. Se continua così stiamo valutando la ipotesi della cassa integrazione per il personale. Le stanze d'albergo – aggiunge Ferlaino – sono al momento piene al 40-50% per il Ponte dell'Immacolata e il Natale, decisamente peggio rispetto allo scorso anno, quando una timida ripresa si cominciava ad intravedere. Di recente un gruppo di 220 turisti americani ci ha contattati per trascorrere un periodo di vacanza a Natale nella nostra zona ma la crisi li ha fatti desistere: hanno cambiato itinerario".
Intanto continua la corsa contro il tempo in vista delle festività con la discesa in campo dei militari.
