La Campania è la regione del Sud con il maggior numero di alberghi. Lo rivela l’ultima indagine Istat sulla capacità degli esercizi ricettivi, riportata nel Rapporto sul Turismo Italiano 2005-2006, patrocinato dal Ministero delle Attività Produttive-Direzione Generale per il Turismo e riferita al 2003. A quella data, la Campania faceva registrare un numero di alberghi complessivi pari a 1.466, per una percentuale sul totale nazionale del 4,4%. Nel Sud la seconda regione per quantità di alberghi è la Sicilia, seguita da Puglia, Calabria e Sardegna. Fanalino di coda è la Basilicata. Il meridione resta lontano dai livelli conseguiti da altre regioni. In particolare, da numeri come quelli rilevati per l’Emilia Romagna, la prima regione con ben 4.837 alberghi (14,4%), per la provincia autonoma di Bolzano, per il Veneto, la Toscana e la Lombardia. La situazione del Sud peggiora, almeno in termini di percentuali sul totale nazionale, per quello che riguarda l’altra principale voce delle strutture ricettive, ossa gli esercizi complementari. Nel Mezzogiorno, sotto questo profilo, a primeggiare è la Sicilia (1.153 unità, 1,4%). La Puglia supera di pochissimo la Campania (1.049 contro 1.046 unità, con la medesima percentuale dell’1,3% sul totale nazionale). Seguono staccate Sardegna, Calabria, Basilicata. Per quanto attiene alla distribuzione regionale dei letti nelle strutture alberghiere, la Campania conferma il primato meridionale con 95.634 unità (4,9% del dato complessivo nazionale).
