A Roscignone Vecchia torna la magia del presepe vivente
05 Dicembre 2025, 10:30
Il borgo UNESCO di Roscigno Vecchia, nel Salernitano, rivive con il ‘Presepe Vivente del ‘900’, in programma domenica 7 dicembre 2025 a partire dalle 15.30. Il paese abbandonato nel cuore del Cilento tornerà ad animarsi con luci, scene e personaggi che ricostruiranno atmosfere e mestieri d’inizio Novecento, trasformando il sito in un vero palcoscenico a cielo aperto. Sotto il cielo invernale, le case in pietra, i vicoli e le piazze del borgo offriranno uno scenario carico di suggestione, in linea con il claim scelto per l’edizione 2025: ‘La vita del borgo rivive nel Natale della memoria’, un invito a riscoprire le radici e il valore della tradizione attraverso il fascino intatto di Roscigno Vecchia.
“Nella splendida Roscigno Vecchia – afferma il sindaco Pino Palmieri – ci lasceremo incantare da un’atmosfera senza tempo: il Presepe ‘900 prende vita tra vicoli antichi e suggestioni d’altri tempi, per un’esperienza emozionante da vivere e condividere”.
L’appuntamento del 7 dicembre rappresenta un viaggio nella storia e nella spiritualità, in uno dei luoghi più simbolici del patrimonio cilentano. Inserito nella lista dei siti UNESCO nel 1998, Roscigno Vecchia è considerato un autentico borgo fantasma, spesso definito la ‘Pompei del Novecento’. Il paese fu abbandonato all’inizio del secolo scorso a causa di frane, preservando intatto il suo impianto urbanistico originario e trasformandosi in un museo a cielo aperto della vita contadina e pastorale.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Roscigno con il supporto del Forum dei Giovani, della Pro Loco Roscigno Vecchia APS, dell’associazione Terra Mia, della Parrocchia San Nicola di Bari e della Fondazione Monte Pruno. L’evento rientra nel programma di “Terre Ritrovate – I Viaggi delle Radici nella Valle del Calore”, curato da My Fair srl e finanziato nell’ambito dell’accordo per la coesione della Regione Campania (delibera Cipess n. 70/2024).