Domani a Sorrento, accanto ai lavoratori dl turismo, ci saranno anche lo chef Alfonso Iaccarino, patron del due stelle Michelin di Sant’Agata sui due Golfi ‘Don Alfonso 1890’, che ricopre anche la carica di assessore al Turismo e lo stesso sindaco di Sorrento, Massimo Coppola.
Assieme a loro anche lo chef e patron del ristorante stellato ‘Il Buco di Sorrento’. E se Peppe Aversa, patron del ‘Buco’ sottolinea che “in questo momento dobbiamo essere tutti uniti. Sorrento vuole e deve ripartire”, Alfonso Iaccarino ci tiene a precisare “sono con tutti i lavoratori, in questa protesta siamo uniti noi responsabili di attività con collaboratori. Serve una vaccinazione a tutta la famiglia dell’ospitalità per la sicurezza degli ospiti, per la sicurezza di chi ci lavora. Noi siamo disponibili a farci carico della parte organizzativa delle vaccinazioni per tornare tutti a lavorare. Molte famiglie sono in difficoltà ed è ora di tornare, in sicurezza, a lavorare”.
La protesta vede contemporaneamente i lavoratori della filiera del turismo scendere nelle piazze di Sorrento, Capri, Amalfi e Ischia . “Siamo stanchi di essere invisibili ed ignorati – spiegano i portavoce delle associazioni coinvolte nella protesta – vogliamo lavorare con dignità, diritti e in sicurezza”.