Il secondo weekend delle “vie del Vesuvio” la kermesse artistico-culturale promossa dall'assessorato al Turismo della Provincia, nei centri del vesuviano, per rivalutare i luoghi e le risorse attrattive ancora poco utilizzate, è stato dedicato all’archeologia. I luoghi prescelti sono stati Pompei, Ercolano, Boscotrecase. I percorsi di visita hanno riguardato siti meno praticati: a Pompei è stata visitata la zona archeologica meno frequentata, nei pressi della Porta Anfiteatro, lasciando modo a chiunque di poter proseguire liberamente il proprio percorso. Tutte le visite, inoltre, sono durate un'ora e un quarto e replicate a orari prefissati durante la giornata. Per garantire l'afflusso e il deflusso di turisti alle manifestazioni è stato assicurato un servizio di trasporti: per la visita agli Scavi archeologici i visitatori, previa prenotazione, hanno potuto usufruire di un bus con partenza da Napoli dalle 8.30 in poi ogni 90 minuti da piazza Municipio e/o da piazza Vittoria e di una navetta dalla stazione della Circumvesuviana di Pompei Villa dei Misteri (per le visite ad Oplonti, Pompei, Stabia) e di Ercolano Scavi (per la visita ad Ercolano).
