A rischio a Caserta i prossimi week end dedicati ai Percorsi di Luce nel Parco della Reggia. Lo fa sapere l'amministratore dell'Ept, Enzo Iodice, denunciando l'atteggiamento, definito incomprensibile e strumentale, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori in servizio presso la Soprintendenza. Iodice si augura ovviamente che la situazione possa rapidamente risolversi in senso positivo, ma intanto la prosecuzione dell'iniziativa è in forte dubbio. "Al termine di estenuanti giornate di trattative – ha fatto sapere – i sindacati non hanno ritenuto di dover collaborare per definire una linea di equilibrio tra le esigenze di tutela e vigilanza del monumento e le necessità di contenimento della spesa relativa alla realizzazione del progetto. A fronte di una riduzione del finanziamento regionale destinato ai Percorsi di Luce e delle spese già sostenute dall'Ept per interventi di manutenzione straordinaria all'interno del Parco della Reggia, avevamo chiesto di contenere entro il numero di 18 le unità lavorative impegnate ogni sera per la riuscita dell'iniziativa. Nonostante i proclami e le dichiarazioni di facciata, inspiegabilmente ci è pervenuta una richiesta complessiva di ben 28 unità per ogni sera, con una rivendicazione che risulta oggettivamente eccessiva rispetto alle reali esigenze". A questo si è aggiunta la richiesta di quattro tagliandi di ingresso gratuito al Parco, per ogni lavoratore, per un totale di 1600 ingressi. "L'Ept si trova nella materiale impossibilità di far fronte a tale spesa e dunque ci vedremo costretti a bloccare l'evento, in assenza di novità dell'ultima ora – informa l'ente – Noi cerchiamo, con fatica di mettere in atto iniziative e progetti di promozione turistica di un territorio dalle grandi potenzialità, ma ogni sforzo sarà vano se anche soggetti importanti, come le sigle sindacali, non mostrano alcuna sensibilità né spirito di collaborazione con le istituzioni locali".